Darkrainbows
All'inizio e nella metà degli anni '60, si diffondono in Nord America molti gruppi garage rock, che verranno poi considerati progenitori del punk rock. The Kingsmen, gruppo di Portland, Oregon, ha un successo improvviso con la cover del 1963 "Louie, Louie", il quale testo verrà citato come "testo originario del punk". Il suono minimalista di molti gruppi garage è stato influenzato dall'ondata della british Invasion. I singoli del 1964 dei The Kinks, "You Really Got Me" e "All Day and All of the Night", sono stati definiti come "predecessori dell'intero genere a tre corde. "I Don't Want You" del 1978, ad esempio, è puramente assimilabile ai The Kinks".Nonostante abbia avuto poca influenza nelle classifiche statunitensi, l'inno dei mod, "My Generation" dei The Who del 1965, influenzato dai Kinks, è un predecessore del mix di ferocia musicale ed attitudine ribelle che avrebbe caratterizzato poi il primo punk britannico: John Reed descrive l'apparizione dei The Clash come un
« proiettile impermeabile di energia con immagini e reminescenze retoriche dell'ossessione per la velocità del giovane Pete Townshend, vestiti pop art ed ambizioni di scuola d'arte. »
I The Who e analogamente i The Small
Faces sono tra i pochi gruppi storici del rock per i quali i Sex Pistols
provavano riconoscenza. Nel 1966 la corrente mod è già in declino, il garage
rock statunitense perde il proprio appeal nei due anni seguenti, ma l'approccio
musicale aggressivo ed il carattere da outsider del garage psych in gruppi come
The Seeds sono raccolti ed enfatizzati da band che sarebbero state
riconosciute successivamente come figure cruciali del proto-punk.
Protopunk
Nel 1969 appaiono due album di debutto di due gruppi originari del Michigan,
considerati centrali per i dischi proto-punk. In primavera, gli MC5 di Detroit
pubblicano Kick Out the Jams. "Musicalmente il gruppo è intenzionalmente
grezzo ed aggressivamente crudo", come scritto dal critico di Rolling Stone,
Lester Bangs, che aggiunge:
« Gran parte delle canzoni sono difficilmente distinguibili tra di loro
nella loro struttura a due corde. Avrete sentito tutto questo anche dei the
Seeds, Blue Cheer, Lester Bangs, Question Mark & the Mysterians e dei the
Kingsmen. La differenza in questo caso [...] è nella promozione, nella forte
sfumatura di rivoluzione adolescenziale ed energia totale che riguarda questo
scorcio di iarde di scarti di stereotipi e rumore sgradevole. [...] I Want You
Right Now suona esattamente (fino ai testi) come una canzone chiamata I Want You
dei The Troggs, un gruppo britannico arrivato un paio di anni fa con una simile
immagine di sesso e suono crudo (ricordate Wild Thing?) »
Quell'estate i The Stooges di Ann Arbor
appaiono con un album omonimo. L'album è prodotto da John Cale, precedentemente
membro del gruppo rock sperimentale di New York Velvet Underground.
Avendo guadagnato una "reputazione come primo gruppo underground rock", i VU
avrebbero ispirato, direttamente o meno, molte dalle band coinvolte nella
creazione del punk rock.
Nella East Coast, i New York Dolls sviluppano l'originale impeto del rock
and roll degli anni '50 in una moda che sarebbe stata poi conosciuta come glam
punk.Nell'Ohio emerge una piccola ma influente scena rock underground, guidata
dai Devo, gli Electric Eels ed i Rocket from the Tombs, che
nel 1975 si sarebbero fusi nei Pere Ubu e nei Dead Boys; gli
ultimi si sarebbero poi trasferiti a New York per diventare parte della scena
punk rock della città negli anni seguenti. A Londra, la scena pub rock riporta
la musica alle sue basi e fornisce uno spunto per molti dei successivi membri
chiave dell'esplosione punk, compresi i The Stranglers, Cock Sparrer
e Joe Strummer dei The 101'ers, che sarebbe poi stato uno dei
fondatori dei The Clash.[9] Gruppi con una sensibilità simile provengono da
Düsseldorf, dove il gruppo "punk prima del punk" NEU! si forma nel 1971,
costruendo la tradizione Krautrock di gruppi come i Can. Una nuova generazione
di gruppi garage rock australiana, ispirata soprattutto dai the Stooges e
dagli Mc5, si avvicina sempre maggiormente a quello che sarebbe stato
chiamato "punk": a Brisbane, i The Saints richiamano al suono
grezzo dei britannici Pretty Things, usciti da un tour di successo in
Australia e Nuova Zelanda nel 1965. I Radio Birdman, fondati nel 1974 da
Deniz Tek, emigrato da Detroit, suonano delle improvvisazioni ad un pubblico
piccolo ma fanatico a Sydney.
Il primo uso conosciuto del termine "punk rock"
risale al Chicago Tribune del 22 marzo 1970, in cui il poeta e cantante Ed
Sanders venne citato descrivendo uno dei suoi album come una "sentimentalità
punk rock" ("punk rock-redneck sentimentality"). Dave Marsh è il primo critico
musicale che adopera il termine, descrivendo, nel maggio 1971 su Creem, i
Question Mark & the Mysterians come "punti di riferimento del punk
rock". Nel giugno 1972, il fanzine Flash include una "Punk Top Ten" degli album
degli anni '60. Quell'anno, Lenny Kaye utilizza il termine nelle note alla
raccolta Nuggets: Original Artyfacts from the First Psychedelic Era, 1965-1968
per riferirsi a gruppi del garage rock degli anni '60 come The Standells,
The Sonics ed i The Seeds. La rivista Who Put the Bomp manitene
questo uso fino all'inizio degli anni '70, utilizzandolo anche per alcuni degli
artisti più dark e primitivi del rock psichedelico degli anni '60.
Intorno al 1975, punk è usato per descrivere personaggi diversi come Patti
Smith, con il chitarrista Lenny Kaye, e Bruce Springsteen. Nello stesso
momento in cui cresce la popolarità del CBGB club di New York, aumenta la
visibilità per queste sonorità in via di sviluppo. Il proprietario Hilly Kristal
chiamava il movimento "street rock"; John Holmstrom usa la parola punk in
Aquarian magazine "per descrivere ciò che accadeva al ". La rivista di
Holmstrom, McNeil e Ged Dunn, Punk, che debutta alla fine del 1975, è cruciale
per decodificare la parola.
La genesi del punk rock, iniziata con le
sperimentazioni rock di band come The Who, Velvet Underground e New
York Dolls, attraversa il momento chiave e fondamentale all'inizio degli
anni settanta, a Detroit (USA), quando un ragazzo che prenderà il nome di
Iggy Pop ed altri amici fondano la band The Stooges che, sebbene
abbia avuto una notorietà ed un successo commerciale inferiore a quello dei
primi protagonisti del punk rock, ha un ruolo fondamentale della nascita del
genere.
Gli Stooges, infatti, pur non caratterizzandosi per il talento e
l'eclettismo tecnico tipici delle band citate poco sopra, divengono fondamentali
sotto due principali profili. Innanzitutto, l'aggressività e la velocità della
musica, che prevede chitarre distorte, riff abbastanza semplici così come le
linee di basso, e batteria molto presente. A ciò si aggiunge l'intensità delle
esibizioni musicali, il modo di porsi frequentemente di rottura e di
contrapposizione.
La band si scioglie nel 1974 ma a quel punto la sua influenza soprattutto negli
USA era già notevole. Tra tutti i giovani fan di Iggy Pop e compagni,
quelli che certamente avranno più fortuna sono Jeff
Hyman e John Cummings, due ragazzi di New York accomunati dalla passione per il
rock che di lì a poco prenderanno i nomi di Joey Ramone e Johnny Ramone, che
insieme a Douglas Glenn Colvin (Dee Dee Ramone) e Tamás Erdélyi (Tommy Ramone),
formeranno la prima vera e propria band punk rock della storia musicale, i
Ramones. Da questo momento l'evoluzione del genere si divide in tre
principali zone.
NEW YORK
sebbene alcuni ritengano che la nascita del punk
rock sia avvenuta grazie agli The Stooges, è globalmente riconosciuto che
la prima band punk rock sia la band dei Ramones, noti anche come i "Fast
Four" (i veloci 4), nome che si rifà a quello dei Fab Four (i
favolosi 4, cioé i Beatles). Il primo lavoro, Ramones, del 1976,
anticipa di un anno quelli dei gruppi britannici. Il loro era un rock & roll
sporco, ispirato ad artisti classici come The Rolling Stones e The Who
e soprattutto, come detto, The Stooges, ma più grezzi e meno tecnici, secondo
alcuni ispirato dal Garage rock, anch'esso un genere tendenzialmente più grezzo
e sporco, e altre forme di Rock & Roll come il Surf.
La scena di New York e della Est Coast, fu la prima a svilupparsi, anche a causa
di gruppi formati in precedenza nelle stesse località, che ispirarono ed
anticiparono l'ondata punk, questi gruppi vennero ribattezzati Proto-punk,
come i New York Dolls, The Heartbreakers, Television,
MC5, Talking Heads, Tuff Darts ed altri. Fondamentale in tutto questo
fu l'attività svolta da un piccolo locale sito a Manhattan, il CBGB, in
cui tutte queste band erano solite suonare molto frequentemente. I primi critici
musicali entrati nel club, rimasero sconvolti.
Anche la band Television, citata sopra, suonava molto frequentemente al
CBGB, sebbene la loro musica non possa essere ritenuta pienamente punk
rock bensì proto punk. Tuttavia ebbe un'importanza notevole soprattutto per la
creazione dello stile "estetico" punk. Il bassista Richard Hell, infatti, fu il
primo a creare il look composto da giubbotti di pelle, t-shirt e capelli corti
con la "cresta".
Un'altra frequentatrice del CBGB fu Patti Smith, con la sua musica
rock, considerata proto punk, a tematica femminista. Il suo album di debutto
Horses, fu di notevole importanza per la genesi del punk rock e venne
rilasciato contemporaneamente (novembre 1975) al celebre singolo dei Ramones
Blitzkrieg Bop.
REGNO UNITO
La scena presto migrò anche oltre oceano, più
precisamente nel Regno Unito. Nonostante una quasi identità stilistica, in
Europa il genere si caratterizza per una estrema politicizzazione nei testi e
nei comportamenti. I moti del 1968, la crisi economica e la forte
contrapposizione politica del momento sono l'humus in cui, soprattutto a Londra,
nascono le prime band punk rock.
Personaggio chiave nella migrazione in Europa del punk rock fu Malcolm McLaren
che dopo un breve periodo da manager dei New York Dolls, nel maggio del 1975
fece ritorno a Londra ispirato dall'ambiente che aveva conosciuto a New York ed
al CBGB. Egli decise innanzitutto di aprire un negozio di abbigliamento (col
nome SEX), insieme a Vivienne Westwood, specializzato in vestiti
all'epoca non alla moda, come le t-shirt, i giubbotti di pelle, le borchie ed in
generale l'abbigliamento feticista, lanciato oltreoceano da Ramones e
Television, che caratterizzerà tutto il movimento punk. Inoltre egli iniziò
a svolgere le funzioni da manager in una band chiamata The Swankers, che
presto prese il ben più celebre nome di Sex Pistols (fu proprio lui a
scegliere Johnny Rotten e Sid Vicious). La band ebbe subito un discreto successo
a Londra, soprattutto nel sobborgo di Bromley, tanto che i primi fan del gruppo
furono soprannominati il Bromley Contingent
Altro evento di grande importanza avvenne il 4 luglio 1976, quando i Ramones
e The Stranglers suonarono (come gruppo spalla dei Flamin' Groovies)
dinnanzi a 2000 persone a Londra nel locale Roundhouse. La notte successiva,
alcuni membri dei Sex Pistols ed una nuova band punk rock inglese, i
The Clash, parteciparono ad un altro concerto dei Fast Four. Questi
eventi segnarono un punto cruciale nella genesi del punk rock inglese.
Nei mesi seguenti, infatti, le band punk rock erano cresciute notevolmente sia
come numero che come popolarità, spinte dal successo dei Pistols. A Londra si
formarono The Damned, The Vibrators, The Slits, X-Ray Spex, Siouxsie and the
Banshees, Eater, UK Subs, The Adverts, i London, e i Chelsea, che
diventarono i Generation X. Gli Sham 69 iniziarono
nell'Inghilterra sudorientale (Hersham). Nella zona di Manchester, alcuni
concerti estivi dei Pistols ispirarono band come i Buzzcocks e la band
inizialmente nota come Warsaw ed in seguito come Joy Division. A
Durham si formarono invece i Penetration e nel Surrey la band (molto
influenzata dal mod revival) The Jam.
Nell'ottobre del 1976 furono i The Damned a rilasciare il primo singolo
punk rock di una band inglese, con il nome di New Rose Il mese successivo fu la
volta dei Sex Pistols con il singolo "Anarchy in the U.K.", mentre
a dicembre Sex Pistols, The Clash, The Damned e The Heartbreakers
intrapresero il cosiddetto Anarchy Tour, una serie di concerti per tutto
il Regno Unito. Il tour non ebbe però molta fortuna, visto che molte date furono
cancellate dopo che tutti i reportage dei mass-media sui comportamenti delle
band e soprattutto dei loro fan. In particolare, a creare la non invitante fama
delle band punk rock, fu il filmato che riprendeva il chitarrista dei Pistols
Steve Jones in una violenta lite con un giornalista televisivo
LOS ANGELES
In ritardo rispetto alle altre due zone, anche Los Angeles ebbe la sua importanza nel panorama punk iniziale, con band come i The Germs, seguiti poi dai Circle Jerks, The Weirdos, The Dickies, X, caratterizzata da un sound decisamente più duro ed al contempo di testi più politicizzati di quelli dell'east coast, caratteristiche che portarono il punk su strade più aggressive. L'importanza della zona crebbe molto nel tempo, tanto che proprio qui si formarono le prime band hardcore punk e che, dagli anni novanta fino ai giorni nostri, è rimasta la zona più fertile, con l'esplosione del punk revival e dei generi pop punk, skate punk e melodic hardcore punk.
L'esplosione del punk rock in Inghilterra, unica
nazione peraltro dove il punk 77 riscosse un vero e proprio successo
commerciale,tanto che l'album di debutto dei The Clash, pubblicato
nell'aprile del 1977 raggiunse la dodicesima posizione nella classifica inglese
mentre il singolo dei Pistols God Save the Queen raggiunse il secondo
posto, determinò un ulteriore evoluzione musicale oltreoceano.
Mentre a New York, con la fondamentale eccezione dei Ramones, il punk
rock si stava modificando nei sottogeneri new wave e post-punk, altre band si
formarono altrove. Nel New Jersey nacque uno dei gruppi più importanti e più
influenti della storia del genere, ovvero i Misfits, il cui stile venne
ribatezzato come horror punk, ed anche in Canada, in particolare a Toronto ed a
Vancouver, il genere crebbe in popolarità.
Come già detto, tuttavia, fu nella costa pacifica degli USA, in particolar modo
in California che il punk rock ebbe la sua "seconda giovinezza" e conobbe la
prima variazione stilistica estrema, conosciute come l'hardcore punk .
La disco-music visse il suo momento di maggior splendore alla fine degli anni settanta, lo stesso periodo in cui il punk-rock stava incendiando il mondo intero. Inevitabilmente le due culture trovarono modo di fondersi, benché si trattasse di due civilt&agave; aliene che proponevano valori addirittura agli antipodi. Ancora una volta fu New York a cullare le iniziative più interessanti. Blondie definì la fusione di edonismo disco e estetica punk che sarà dominante lungo tutti gli anni ottanta.
Mentre il modo di porsi di cantanti come Pat Benatar e Cyndi Lauper non faceva altro che indulgere in abbigliamenti provocanti, (per la maggior parte ideati da Toni Basil), una generazione di ragazze cominciò a reinventare la propria femminilità. Gli anni sessanta avevano portato la minigonna e la liberazione sessuale, ma la rivoluzione punk introdusse qualcosa che si avvicinava molto a una contraddizione di termini: le donne si atteggiavano deliberatamente in modo volgare cercando allo stesso tempo di presentarsi nel modo più antiestetico possibile. Non si trattava di una nuova forma di emancipazione femminile, quanto di una più ampia negazione del concetto di donna che si era perpetuato attraverso i cambiamenti sociali del ventesimo secolo. Ad assumere un nuovo significato era la definizione stessa della parola "sexy".
A questo fermento rivoluzionario che si fondava soprattutto sul piano estetico, si affiancarono gruppi più attenti nel creare una sofisticata fusione di spirito punk e musica dance attraverso l'assimilazione di ritmi funk in un formato canzone tipico della new wave: i Talking Heads furono i migliori di questa scena. ESG, Liquid Liquid, Defunkt, Bush Tetras, e in particolare i Contortions di James Chance utilizzavano il funk per creare un misto di kitsch e nevrosi che erano l'epitome del cosiddetto "entertainment" negli anni oscuri del punk.
I Love of Life Orchestra di Peter Gordon furono la principale unità a sperimentare sui beat disco, mentre a Washington gli Stickmen andarono molto vicini nel formulare la stessa malefica pozione. Come al solito la tendenza si propagò verso ovest (i Was Not Was nel Michigan, i Suburbs in Minnesota) fino a raggiunse la California, dove si infilò in tutti i laboratori sperimentali che ne agitavano l'underground. Romeo Void e Voice Farm ammiccavano alle folle di punk dei club di San Francisco mentre i Wall of Voodoo e Oingo Boingo diffusero la disco music nella zona di Los Angeles
David Byrne e ... un genio (come tanto spesso è stato definito), eccovi alcuni video dei suoi concerti con i Talking Heads